7 gennaio 2012

Allattamento, per noi tutte naturalmente prioritario?



Negli incontri prepost parto da me organizzati un occhio di riguardo viene rivolto all'allattamento, argomento tutt'oggi controverso. Definito come la cosa più naturale del mondo eppure così poco attuabile naturalmente nella nostra società, l'allattamento, sembra da questa definizione, una contraddizione in termini.





Per quale motivo noi madri occidentali siamo così lontane dal sentirci a nostro agio con tutto ciò che riguarda la maternità, la naturalità di gravidanza, parto e quindi di allattamento?

Forse anche perchè in pochi decenni si è riuscito a convincere donne, medici e operatori del settore sanitario che il latte artificiale è un'ottima alternativa al seno, addirittura, per certi versi, migliore ...
Da qui la convinzione di molte madri di non avere latte o di non averne a sufficienza, innescando meccanismi di inadeguatezza, sensi di colpa vari e quant'altro.
L'unico modo per non incorrere in tutto ciò sono una corretta informazione e il giusto sostegno.
E' innegabile che tutte le donne possono allattare ma allattare non è per tutte le donne.
Ritengo che l'allattamento sia esattamente come la maternità, non tutte le donne ambiscono a diventare madri o "sentono" il desiderio di esserlo, per cui suppongo che capiti la stessa cosa anche con l'allattamento.
Sono inoltre convinta che allattare non sia frutto di fortuna e di solo romanticismo ma di consapevolezza e determinazione. Purtroppo il nostro stile di vita vorrebbe imporci metodi anafettivi, veloci, consumistici e in linea con il mercato e il tempo che scorre così in fretta.
Allattare è un atto fisiologico, naturale ma altresì abbisogna di costanza, è una scelta, ma ripaga di ogni piccolo o grande sforzo.

Un articolo che ho trovato quasi illuminante è questo, molto attuale, nessun mezzo termine nella descrizione delle priorità che caratterizzano la mamma occidentale e le priorità che invece dovrebbero appartenerci.

(non vi mando direttamente al link di pannolinilavabili, che a suo tempo aveva pubblicato l' articolo in quanto il sito deve avere qualche problemino, ma ad un blog che ne trascrive il testo).


Una mamma ha detto a una Consulente LLL: “Grazie a te ho imparato a lasciarmi andare al caos, alla corrente. Se mio figlio ha avuto un po' più di amore, un po' più di tempo, un po' più di tetta, un po' più di abbracci, un po' più di tutto, è anche un po' merito tuo".


Ibu Robin Lim dice " una donna che non ha allattato è una donna che è stata lasciata sola".

L'ho riscontrato in molte neo mamme, ma credo che questo sia vero solo in parte:
credo ci sia anche una forte componente genetica ad ostacolare oggi un gesto tanto amorevole e naturale, così come credo ci sia anche chi ha semplicemente altre priorità e per tali scelte non dovrebbe, come invece troppo spesso accade, cercare delle giustificazioni, ma non dimentichiamoci che
Ogni mamma è mamma a modo suo, ognuno di noi ama a modo proprio.

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