9 marzo 2014

l'8 marzo il 9 marzo

si lo so. l'8 marzo era ieri ma quest'articolo, che mi è particolarmente piaciuto, sono riuscita a leggerlo solo oggi. e in ogni caso l'8 marzo è tutti i giorni.



L’8 marzo dovrebbe servire a riflettere su a che punto siamo arrivate nella nostra ricerca di giustizia ed eguaglianza.
L’8 marzo dovrebbe servire a gettare un po’ più di luce sulle realtà in cui vivono le nostre sorelle ovunque, mentre lottano per veder riconosciuta la loro dignità.
L’8 marzo dovrebbe servire a guardarci intorno e a sentirci grate per le tutte le donne meravigliose che hanno fatto la differenza nella nostra vita e nel mondo.


E ora un omaggio a me che sono una Donna forte:



Le donne forti le riconosci, non passano inosservate. 
Quando camminano senti la loro presenza, quando arrivano senti che qualcosa cambia.
Non sono donne facili, perché non si accontentano, perché vogliono e cercano qualcosa di più.
Non hanno paura delle sfide per trovare ciò che hanno nel cuore, non hanno paura nemmeno di soffrire per inseguire i loro ideali.
Non vogliono piacere a tutti le donne forti, vogliono piacere soprattutto a se stesse.
Quando le donne forti ti guardano non vedi solo i loro occhi. C'è qualcosa di più. È la loro anima che scorgi, ha il colore del sole e la luce della luna.
Quando le donne forti si muovono non c'è solo il loro corpo ma ci sono anche i loro sogni, le loro speranze, la fiducia che hanno in se stesse e negli altri.
Le donne forti non sono come tutti gli altri, ascoltano anche il loro lato più istintivo, ridono e piangono senza vergognarsi e se ne hanno voglia si siedono per terra o camminano scalze come se fosse la cosa più normale del mondo.
Le donne forti non sono donne che non sbagliano mai ma sono donne che affrontano i loro sbagli con la forza dell'anima. I fallimenti e le sconfitte diventano terreno fertile per imparare, per migliorare. Diventano il luogo dove l'anima trova gli spazi per crescere.
Le donne forti sono in grado di vestirsi di niente ma di sembrare tutto. È la loro anima che le veste, è la forza di se stesse che le circonda. Ed è proprio questa loro presenza, a volte difficile, che merita di averle conosciute.

Simona Oberhammer







9 commenti:

  1. Non vorrei sembrare presuntuosa, ma in alcune di queste parole mi riconosco!
    Davvero bello
    Francesca

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    1. oh Francesca macché presunzione, io la chiamo consapevolezza! :-D quando l ho letta ho pensato niente meno che a me! figurati ... e stamattina me la sono pure dedicata!!!!

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  2. ciao cara, come stai?non ho scritto niente nemmeno io per l'8 marzo.vorrei pubblicare oggi una ricetta e inserire queste parole meravigliose.se sei d'accordo le metto (inserendo il tuo link ovviamente).fammi sapere.
    valentina

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    1. ma valentina! certo che puoi e anche senza link direi!
      periodo moooolto particolare ... mi devo capire ...
      stasera passo a spulciare la tua ricetta allora!
      un abbraccio stretto stretto
      ps ... ci sei al raduno del 6 aprile? http://ledeliziedifeli.wordpress.com/2014/02/27/raduno-autogestito-delle-pentole-felici-2014/
      mi farebbe tanto felice incontrarti!!!

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    2. pubblicato!io mi vivo giorno per giorno, perchè se tento di capirmi troppo, entro in paranoia.per il raduno...lo so, lo so.ho già scritto dalla feli, che mi piacerebbe partecipare.ma appunto...vivendo alla giornata, ancora non lo so.
      mi farebbe piacere incontrare tante di voi.
      un abbraccio grande

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  3. Ho letto l'articolo da Valentina, sono felice della sua condivisione mi permette di ringraziarti per il post.... mi sono rivista, ho visto la donna che sono ora e quella che ero in passato. Donne forti si diventa, se sai cogliere dalla vita i giusti insegnamenti diventi forte e fiera, diventi la donna che hai sempre voluto essere e che ora finalmente sei... Grazie. Vedo l'ora di verderti ;-)

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