25 dicembre 2014

Là, dove tutto appare e tutto scompare


che si fa quando la mente è in tumulto?
quando vorresti anestetizzarla perché troppo spesso salta di associazione in associazione facendoti perdere il momento presente?
e tutto ciò che vuoi davvero è LA QUIETE?
si RI-comincia a meditare ... magari con un mantra.

La meditazione scioglie le impurità e le tossine nel sistema nervoso, rimuove lo stress.
Aiuta ad entrare in profondità, dentro di noi, laddove vi è maggiore consapevolezza. Al di là dei pensieri.
E ciò che che contattiamo quando andiamo in profondità, è ciò che siamo davvero, la nostra vera essenza, la gioia, la beatitudine, la quiete.

Vado oltre me stessa
e mentre medito scompaio.
Qui la mente tace.
fosse anche solo per un istante

Attivazione della ghiandola pineale
attraverso il chakra del cuore
Visualizzazione di Emiliano Soldani

L'espansione del cuore, la scomparsa dell'identità personale (l'ego)
ovvero, la capacità di amare.
Una consapevolezza che ha raggiunto uno stato di pienezza infinita.
Dove tutto appare e tutto scompare.
Qui lo scopo della vita umana ha trovato compimento


3 commenti:

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  2. Io i miei sogni li ricordo ed ho il potere di portare con me chi voglio io e lasciare che la mente ci faccia vivere di ogni emozione. Raramente vivo di tristezza ma provo la paura. Ho il potere di pilotare il sogno solo se questo è al di sopra delle mie emotività. Posso chiuderlo o semplicemente di sognarci dentro. A volte, aspetto quel momento con impazienza e per non scordarli, li scrivo come racconti di un viaggio onirico. "UN SOGNO VICINO L'ANIMA - Mi trovavo nel braccio di questo forzato isolamento in una estrema solitudine... Questo spazio smbrava dilaniarsi nell'infinito e mi trovavo a confrontarmi con i miei limiti, le mie debolezze. Nell'arida sabbia spiccavano molteplici sassi bianchi... Solitudini ghiacciate del deserto onirico. Dovevo costruire un muro! Vi erano orme da seguire accennate da quell'univo Sole che faceva risplendere i ciottoli bianchi e... mio padre. Ho attraversato un posto inesplorato dove l'unica certezza era la mia fragilità in quella solitudine, in quella meditazione, sono stata in un luogo ignorato vicino alla mia anima. Mi sono sentita serena e sorridendo, superai ogni ostacolo.

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  3. Io i miei sogni li ricordo ed ho il potere di portare con me chi voglio io e lasciare che la mente ci faccia vivere di ogni emozione. Raramente vivo di tristezza ma provo la paura. Ho il potere di pilotare il sogno solo se questo è al di sopra delle mie emotività. Posso chiuderlo o semplicemente di sognarci dentro. A volte, aspetto quel momento con impazienza e per non scordarli, li scrivo come racconti di un viaggio onirico. "UN SOGNO VICINO L'ANIMA - Mi trovavo nel braccio di questo forzato isolamento in una estrema solitudine... Questo spazio smbrava dilaniarsi nell'infinito e mi trovavo a confrontarmi con i miei limiti, le mie debolezze. Nell'arida sabbia spiccavano molteplici sassi bianchi... Solitudini ghiacciate del deserto onirico. Dovevo costruire un muro! Vi erano orme da seguire accennate da quell'univo Sole che faceva risplendere i ciottoli bianchi e... mio padre. Ho attraversato un posto inesplorato dove l'unica certezza era la mia fragilità in quella solitudine, in quella meditazione, sono stata in un luogo ignorato vicino alla mia anima. Mi sono sentita serena e sorridendo, superai ogni ostacolo.

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