Ecco perché l’ AUTOPRODUZIONE, ad oggi, sembra
essere l’ unica valida alternativa in fatto di alimentazione (e non solo):
in molti cibi conservati della grande distribuzione
(nei dadi è immancabile) è presente il GLUTAMMATO
MONOSODICO (degno compare dell’ Aspartame ovvero lo zucchero sintetico
composto da Acido aspartico, Fenilalanina, metanolo), un esaltatore di sapidità, chiamato anche in gergo E621.
Secondo alcuni esperti e in seguito a recenti studi, l’ assunzione del glutammato sembra essere una della cause dell’aumento di obesità tra le nuove generazioni, oltre a quella dello zucchero e come quest’ ultimo può creare dipendenza.
Ma tra gli effetti collaterali a lui imputabili, pare ci siano anche malattie
degenerative del sistema nervoso, cardiovascolari, disturbi del comportamento,
diabete, glaucoma.
Le seguenti denominazioni nascondono sempre il
glutammato o ne indicano spesso la presenza:· glutammato monosodico
· glutammato
· estratti di malto / aromi di malto
· aromi artificiali
· brodo
· acido glutammico
· idrolizzato proteico
· oli o grassi vegetali idrogenati
· proteine idrogenate / proteine vegetali
· gelatina
· caseinati di sodio o di calcio
· isolato proteico di soia / proteina concentrata di soia / salsa di soia
· acido citrico (o concentrato)
· sciroppo di mais
· aroma di caramello (colorante)
· lievito / lievito aggiunto
· enzimi
· glutammato monopotassico
· certi oli di mais
· estratto di spezie
· proteine di frumento
· molti condimenti e spezie (che non sono solo sale, erbe o pepe, ma spesso anche prodotti chimici)
· maltodestrina
e non potevano mancare
· gli aromi naturali
Oggi più che mai, è indispensabile fare la spesa
controllando ogni singolo ingrediente presente nelle etichette, e quando si
può, fare in casa la maggior parte dei cibi che mangiamo.
Ma veniamo al lato pratico e più divertente della faccenda,
ovvero al procedimento semplice e veloce per preparare il dado in casa:
Versione Bimby
oggi ho usato: 1 zucchina, 1 cetriolo, 1 melanzana, 1 carota, bietole, 1 pomodoro, 1 cipolla, aglio e sedano, parmigiao veg (facoltativo)
oggi ho usato: 1 zucchina, 1 cetriolo, 1 melanzana, 1 carota, bietole, 1 pomodoro, 1 cipolla, aglio e sedano, parmigiao veg (facoltativo)
Mettere tutte le verdure (quelle che preferite e preferibilmente di stagione) nel boccale, tritare a vel 7 per 10 secondi, aggiungere 100 gr di sale grosso integrale (ma la quantità del sale dipenderà dalla quantità delle verdure), olio e cuocere a Varoma per 30 min, vel 2 tenendo il misurino inclinato. Terminata la cottura aggiungere basilico, alloro, timo, salvia, cumino a vostro piacere eventualmente del parmigiano grattuggiato o meglio ancora del parmigianoNONparmigiano (ottenuto sminuzzando 200 gr di lievito in scaglie con 50 gr di mandorle, 50 gr di noci - o pinoli e anacardi- semi di lino e sesamo a piacere e germe di grano) e omogeneizzare sempre a vel 10 per 1 minuto. Il dado può essere addensato ulteriormente continuando la cottura a Varoma.
Conservare in frigo.
Versione Classica
Tagliare finemente le verdure, metteterle a cuocere in una pentola di acciaio con un cucchiaio d’olio, coprirle con il sale e cuocere per circa un' ora e mezza.
Frullare il tutto (nel mixer o frullatore ad immersione) e rimettere sul fuoco per addensare a seconda delle esigenze. Aggiungere le erbe aromatiche precedentemente sminuzzate.
Conservare in frigo.
La cosa più bella è che ogni volta il vostro dado veg avrà un sapore ed un colore diverso
(come il mio qui sotto che oggi sembra un pò cacca di piccione)
e questo per il semplice fatto che non solo userete la verdura che più vi gusta, ma soprattutto la verdura in base alla sua stagionalità!
Quantità e tipo di verdura, sono assolutamente soggettivi.
Il dado si mantiene in frigo anche per più di un mese.
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