chai nostalgico. e non solo.

si. nostalgia. voglia di RIvedere, RIscoprire, respirare odori e colori. luoghi, persone, esseri viventi. il tutto e il niente. con occhi diversi da allora. 

in queste giornate invernali, per nulla invernali, vado di Masala chai,

il te speziato al latte che si beve ovunque in india.

in vegan versione.

latte di avena per 2/3 di una teiera, il resto acqua
tanto te nero ma tanto
zucchero integrale
trito di spezie:
stecca di cannella, semi di cardamomo,
chiodi di garofano, zenzero in polvere,
bacche di ginepro, anice.
bollire il tutto e far raffreddare un pò
RIbollire e far raffreddare un pò
ripetere per 4/5 volte 

e se di nostalgia si tratta,

allora ecco il kheer

 (budino di riso indiano)

100 gr riso bianco

1 lt latte di riso (o di cocco)

50 gr zucchero integrale

semi tritati di 5/7 frutti di cardamomo

1 foglia di alloro

2 C pinoli (o nocciole)

3 C uvetta 

3 C pistacchi al naturale

(non salati e non tostati)

 mettere a bagno per mezz'ora il riso in acqua fredda. farlo cuocere con il latte e la foglia di alloro, mescolando spesso. a metà cottura aggiungere i pinoli, l'uvetta e il cardamomo. il composto deve risultare cremoso e il riso molto morbido. eliminare la foglia di alloro e aggiungere lo zucchero e i pistacchi. servire caldo o freddo in coppette decorando con pistacchi tagliati a listarelle.

e i piccantissimi samosa

(fagottini ripieni di verdure)

per la pasta:
300 farina T2
80 olio
acqua e sale qb

per il ripieno:
3 patate medie
una cipolla grande
200 gr piselli
semi di cumino
peperoncino
coriandolo
sale

cuocere a vapore le patate con la buccia.

preparare un leggero soffritto con olio, cipolla, spezie
e unirvi le patate pelate e tagliate a cubetti.

aggiungere qualche cucchiaio di acqua, salare e stufare qualche minuto
per una decina di minuti.

aggiungere al composto olio a crudo e  qualche cucchiaio di garam masala.

dopo aver riempito (e richiuso) delle mezze lune di pasta con il composto,

cuocere in forno a 180° fino a doratura (circa 20 min).