Anzi, lo grido.
A me stessa e lo grido al mondo che c'è lì fuori,
reale e virtuale.
A quest'arena fatta di tante meravigliose persone
che si dimenticano dei loro sogni,
del perché hanno intrapreso un certo cammino
e del traguardo che si erano posti.
Perché non si tratta solo di idealismo e di romanticismo.
Si tratta di essere liberi e non schiavi.
Si tratta di vivere la propria vita senza svendere a qualcun altro
(o spesso a qualcos'altro)
il nostro immenso Potere.
(o spesso a qualcos'altro)
il nostro immenso Potere.
"Siate eretici,
siate eretici perché eresia deriva dal greco e significa 'scelta'. L'eretico è
una persona che sa scegliere, sa esprimere in modo civile un giudizio autonomo.
É colui, l'eretico, che più della verità, ama la ricerca della verità, e
concepisce la verità sempre come ricerca, mai come possesso. Diffidate,
diffidate di chi ha capito tutto, di chi sa tutto." Luigi Ciotti
grazie per aver condiviso!
RispondiEliminaCaspita... pensa che bello che sarebbe. Un mondo dove, se lasci la città per andare in campagna perchè sogni di rallentare, di fare un orto, di prenderti le galline e fare conserve, non ti guardano come una folle pazza senza cervello dicendoti: "Ma cara, che anacronismo! Ci sono i supermercati dove trovi tutto."
RispondiEliminaUn mondo all'altezza dei miei sogni è un mondo di meditatori, di raccoglitori, di persone che pensano prima di agire e prima di parlare, che vanno al rallentatore.
Che meraviglia sarebbe.
Un abbraccio
Francesca
Si Vittoria .... non condivido spesso i miei stati d animo ma a volte quest'angolo accoglie anche i miei sfoghi. Grazie a te!
RispondiEliminaFrancesca: "un mondo di raccoglitori" ... ♥♥ che meravigliosa immagine mi suggerisce questa frase!
Grazie Elisabetta...io questo blog lo adoro. Scrivi come se leggessi dentro di me. E questo mi emoziona e un po' mi stupisce anche. Come mi stupisce il nome che gli hai dato. Mio figlio si chiama Pepe. :)
RispondiEliminaGrazie Elisabetta...io questo blog lo adoro. Scrivi come se leggessi dentro di me. E questo mi emoziona e un po' mi stupisce anche. Come mi stupisce il nome che gli hai dato. Mio figlio si chiama Pepe. :)
RispondiEliminatuo figlio che si chiama pepe poi ... sai che il mio più piccolo si chiama Felipe e che in spagna il diminutivo è Pepe??? :-D mi sa che dovremmo conoscerci ... di dove sei Giordana?
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