24 marzo 2015

Non esiste proprio nulla che sia scontato

SALUTE

per la maggior parte delle persone significa “non ammalarmi” ma la definizione di una parola non può basarsi sul suo contrario.
La salute è la facoltà di utilizzare i propri processi di auto guarigione in ogni momento. È un processo fisiologico della vita. Godere di buona salute corrisponde proprio alla capacità di stimolare i propri processi di auto guarigione continuamente. Se la norma è guarire sistematicamente, ciò significa che la malattia è una necessità (una funzione biologica naturale) e la guarigione un obbligo.

Non è poi così scontato che l'essere umano attribuisca il giusto o anche solo letterale significato alle parole che usa. Specie se si lascia influenzare da chi non ha esattamente a cuore il nostro Benessere e la nostra evoluzione.

La malattia diventa quindi un’amica, perché fornisce il significato, guida e avverte continuamente: una presenza per risvegliarsi di fronte a una guarigione indispensabile alla “crescita”. La malattia è il risultato della Compensazione.

“Liberata dalla connotazione di cattiveria e crudeltà, questa appare come lo strumento scelto dall’anima per segnalare uno smarrimento, impedire di cadere in errori più gravi e per ricondurci sul cammino della Verità  e della Luce, dal quale non ci si sarebbe mai dovuti allontanare”.

Un tentativo di auto guarigione avviato dal cervello.
Il più delle volte la guarigione avviene senza l’intervento di quella che viene chiamata coscienza, la quale non è localizzata nella testa bensì in tutte le cellule del proprio corpo.
Un disordine in campo psico affettivo diminuisce il sistema di difesa dell’organismo e permette ai batteri di svilupparsi.
Il corpo, il nostro amico più fedele, crea le malattie per risvegliarci e spingerci al cambiamento. Una guarigione è possibile solo nel momento in cui la persona grazie a una presa di coscienza interiore, diventa allora, il medico di se stesso e raggiunge quello che sta cercando: la libertà.

tratto da Denti & Salute





Qualche lettura sull'argomento qui e qui 

2 commenti:

  1. Ne sono convinta anche io. Ed ecco perchè mio marito non riesce a guarire. Si è bloccato, si è fissato su una posizione, non riesce a fare il salto per cambiare atteggiamento e modo di pensare. Io ci provo, faccio quello che posso ma sono comunque un agente esterno!
    Ti mando un bacione
    Francesca
    P.S. Ti saluta anche la Betta, che mai come in questo momento gode di buona salute!!!

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    1. ciao cara! lieta che Betta sia florida e in esplosione!!!! baciala da parte mia :-)

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